Elezioni Cetraro – Assessori in carica candidati contro Aita? Una cosa mai vista

La vicenda ruota attorno agli assessori attualmente in carica con Aita ma candidati contro di lui. Avrebbero fatto bene a dimettersi?

CETRARO – Tra le anomalie di una campagna elettorale elettrizzante, quella di Cetraro, che si concluderà con il voto del 20 e 21 settembre, vi è quella di alcuni assessori attualmente in carica con l’attuale sindaco Angelo Aita, ma stranamente e forse inaspettatamente candidati contro di lui. Questo aspetto è entrato nel dibattito della campagna elettorale che lascia spazio a strumentalizzazioni che poco hanno a che vedere con l’attuale sindaco che da persona corretta non ha revocato le deleghe ai suoi assessori ammutinati. Il problema tuttavia rimane e la domanda che ci si pone invece è: perché  questi assessori ammutinati non si sono dimessi? Se non si condivide piú un percorso politico bisogna essere conseguenziali anche nelle azioni. Comunque sulla scia di questa disquisizione tutta interna alla città tirrenica giunge una nota stampa, diramata dal comitato politico “Patto per il Futuro”, che è la lista-coalizione che sostiene Angelo Aita, nella quale si legge:

I nostri avversari – non nemici, ma solo avversari – nei loro interventi ci riconoscono il merito di aver realizzato le Grandi Opere come il Porto, il Lungomare della Marina e di Lampezia, la Metanizzazione, le Piazze, etc., etc.. Li ringraziamo per questo doveroso riconoscimento.
Ci accusano, però, di scarsa manutenzione.
A tal proposito, stiamo dicendo da tempo che quella dei prossimi 5 anni sarà il Tempo della Cura, cioè, il tempo durante il quale, attraverso forme di cooperative, unitamente ai lavoratori in mobilità ed ai tirocinanti, ci occuperemo di costruire un sistema costante di bonifica del territorio e di manutenzione dei luoghi realizzati in questi anni.
Se siamo riusciti a dotare la città di opere infrastrutturali che si attendevano da 50 anni crediamo che sarà meno faticoso realizzare la manutenzione di quelle opere.

Sul piano politico, però, non sfuggirà ai cittadini come sia contraddittoria e strumentale la polemica visto che tra i maggiori fautori delle accuse –politiche, per carità – emergono candidati dell’altra lista che attualmente, però, rivestono – o l’hanno di recente rivestita – la carica di Assessore nella Giunta – Aita. Per capirci, “attualmente”, ci sono candidati contro Angelo Aita che sono Assessori con Angelo Aita.
Qualcuno si chiederà: come mai il Sindaco Aita non ha revocato le deleghe assessorili?
Noi rispondiamo: perché il nostro Sindaco non agisce per risentimento ma solo per il bene della città. É un profilo politico alto quello del Sindaco Aita e i suoi modi sono sempre improntati alla correttezza e alla lealtà. D’altra parte, i modi definiscono gli uomini”.