Paola - I residenti di via Valitutti alle prese con la spazzatura

Paola – I residenti di via Valitutti alle prese con la spazzatura

Sono risultate vane le segnalazioni alle autorità competenti più volte inoltrate dai residenti e dai titolari delle attività commerciali

PAOLA – Ricordare le parole dell’ex vice sindaco, Tonino Cassano, che in fase di abbandono della giunta Perrotta asseriva senza alcuna riserva che il comune di Paola paga ad Ecologia Oggi circa un terzo in più del suo fabbisogno, ormai suona come un disco rotto ma sempre attualissimo visto che nonostante l’esoso esborso dei contribuenti paolani, la città è alle prese con la continua emergenza rifiuti. E con questo termine non intendiamo quella più generale che riguarda l’intera regione e la saturazione delle discariche, ma la semplice raccolta che fa acqua da tutte le parti. Dopo la marina, la zona deposito, il quartiere Castello, la zona acquedotto, rione colonne, corso Roma e diverse altre località cittadine per le quali ci siamo spesi per denunciare lo stato di abbandono, ad accrescere la lista delle zone interessate all’argomento rifiuti vi è la centralissima Via Valitutti, zona inibita al traffico, adiacente a Piazza del Popolo e a due passi da Piazza IV Novembre. Anche qua ad emergere è la disperazione dei residenti e dei titolari delle attività commerciali.

PAOLA – Spazzatura non raccolta in via Valitutti

che con fotografie ci segnalano i cumuli di spazzatura che campeggiano lungo la via da più di dieci giorni senza che alcuno si dedichi alla loro rimozione/raccolta. Anche in questo caso l’iter è sempre lo stesso: segnalazione ai vigili urbani, segnalazione all’ufficio tecnico comunale ecc., insomma segnalazioni alle “famigerate autorità competenti” che intervengono solo dopo denunce pubbliche come questa. Eppure Via Valitutti è centralissima, e quindi sembra alquanto strano che chi ha il dovere di vigilare non si sia accorto di questi sacchi depositati lungo i bordi della strada che campeggiano da settimane. Tra l’altro in via Valitutti vi sono diverse attività commerciali come pizzerie, bar, pub, trattorie che per “statuto” mal conciliano con uno stato di abbandono così evidente. Adesso i residenti e i titolari di queste attività commerciali, dopo aver più volte provato a sollecitare chi di dovere tentano la strada della denuncia pubblica con la speranza che sortisca lo stesso risultato ottenuto in altre circostanze simili. Speriamo bene.