Paola – Rifiuti, dal Comune ancora foto di sporcaccioni. Ma le colpe sono unilaterali?

Ancora foto che testimoniano attività che non sembrano recenti. Ecco cosa dice il contratto con Ecologia Oggi

PAOLA – Quando pensavamo di aver toccato il fondo, ci siamo dovuti ricredere. A nulla sono serviti i nostri inviti a pubblicare l’elenco delle multe elevate nei confronti degli sporcaccioni che abbandonano rifiuti. Si continua invece a pubblicare delle foto vecchie (a noi sembrano tali), non si sa di quanto, sulla pagina Facebook del comune di Paola. Così vengono ancora una volta pubblicate foto di persone in tenuta estiva (pantaloncini e ciabatte) e di abbandoni in zone (vedi località Deposito – Laghetto) dove non se ne registrano ormai da mesi, ossia da quando vennero tolti i cassoni della raccolta degli indumenti usati.

Foto che continuano a sembrarci del tutto avulse rispetto alla attualità. Ma al di là delle foto che ormai sembrano appartenere ad un catalogo di moda quello che interessa ai cittadini è non vedere più queste microdiscariche ed applicare a dovere le regole contrattuali.
Ma allora per rinfrescare la memoria a chi dovrebbe far rispettare le condizioni contrattuali e probabilmente non lo fa pubblichiamo la parte del contratto con Ecologia Oggi dove si evince chiaramente che è la ditta che deve fare la raccolta dei rifiuti abbandonati (microdiscariche) senza alcun aggravio per il comune, quindi per i contribuenti paolani, mentre invece, si continua ad operare a colpi di “raccolta straordinaria” che invece sono a carico del comune.

Da notare che nelle foto pubblicate dal comune (riportata sotto) si evince che c’è già un ammasso di rifiuti abbandonati che non doveva esserci. Perché quei rifiuti non sono stati raccolti come da contratto?

La società che dovrebbe raccogliere non lo fa?
La persone sbagliando continuano a buttare rifiuti sui rifiuti ed alla fine si arriva alla bonifica straordinaria pagata a parte con proventi di multe che teoricamente si divrebbero incassare, quindi a carico del comune e dei cittadini.
Ricordando che queste sopra narrate rientrano, tra le altre, nelle motivazioni esternate dall’ex vice sindaco, Tonino Cassano, all’atto delle sue  dimissioni.
Veramente si vuole continuare con questo balletto delle foto che tra l’altro non fanno altro che mettere in evidenza inadempienze?
Forse sarebbe il caso di pubblicare meno foto per concentrarasi nell’aggredire il problema che sicuramente non può avvenire attraverso quei fumettistici avvisi ai cittadini con i quali si dice: “Se sbagli la raccolta differenziata ti multo”.

Speriamo bene!