Inizialmente il ministro Speranza lo aveva difeso a spada tratta ma nelle ultime ore sembrerebbe essere prevalsa la volontà di Leu di spingere per la nomina di Gino Strada, voluto fortemente dal M5S.

Ma la situazione con Gino Strada, commissario unico della sanità calabrese, non è cosí semplice da perseguire, per un nuovo asse formatosi tra Pd-Conte che spingono per altra soluzione. 

CHI SOSTITUIRÀ  ZUCCATELLI?

Come dicevamo la nomina di Gino Strada è tutt’altro che scontata anzi nelle ultime ore ha preso corpo l’ipotesi, che è divenuta quasi certa, di una nomina a sorpresa da parte del governo che sembrerebbe essere appoggiata dal PD e da Giuseppe Conte. Si tratta di Eugenio Gaudio rettore emerito dell’università La Sapienza. Gaudio è stato già chiamato dal governo che sta per ufficializzare la nomina. 

GINO STRADA È DAVVERO FUORI DAI GIOCHI?

Pare che il governo non voglia comunque accantonare l’ipotesi di un coinvolgimento del fondatore di Emergency nel progetto Sanità Calabria. A Gino Strada potrebbe essere formulata la proposta di Sub-Commissario o di Commissario aggiunto.

Da ambienti vicini a Emergency è circolata la notizia di una certa resistenza di Gino Strada che preferirebbe lavorare in autonomia nella riorganizzazione del sistema sanitario calabrese.

INDISCREZIONI MINISTERIALI

Ma da indiscrezioni ministeriali sembrerebbe invece emergere l’ipotesi di un tandem alla guida della sanità Calabrese. A Eugenio Gaudio andrebbe il ruolo di riorganizzatore della rete sanitaria e ospedaliera mentre a Gino Strada quella della gestione della emergenza Covid. 

La situazione è in evoluzione.

Adesso si attendono sviluppi su chi sarà il nuovo commissario della Sanità Calabrese