San Francesco di Paola - Ecco il progetto per ricostruire la sua casa natale

San Francesco di Paola – Ecco il progetto per ricostruire la sua casa natale

Si tratta di un progetto ambizioso e intrigante che mira a ricostruire gli ambienti domestici della casa del Santo della Carità

PAOLA – Quando si parla di santità, cultura religiosa, riformismo umanità, e quando questi argomenti vengono traslati in epoche antiche come il Rinascimento non si può non associarle ad un nome, quello di Francesco D’Alessio, per tutti San Francesco di Paola.

Un gigante della santità e grande riformatore della chiesa, che ha con la sua umiltà condizionato le scelte dei sovrani più potenti della sua epoca. Contemporaneo dei più grandi artisti rinascimentali, frate Francesco da Paola ha reso la cittadina calabrese famosa in tutto il mondo. Tutto ebbe inizio quel lontano 27 marzo 1416 quando venne al mondo nella sua casa in contrada Torrevecchia, avvolta da fiamme celestiali e arcaici canti che destarono il timore e lo stupore dei suoi vicini. Era il segno della venuta al mondo di un “essere speciale” che passò alla storia come “Il dito di Dio“.

Proprio la ricostruzione della casa del santo Paolano è oggetto di un progetto ambizioso quanto suggestivo della cooperativa PAN-DEMOS nata ad agosto 2020 che si occupa di servizi che da settembre è impegnata nella realizzazione della “CASA – MUSEO” San Francesco di Paola.

L’idea, patrocinata dal Comune di Paola e seguita in collaborazione con la Parrocchia del Rosario di Paola, ha l’ambizione di ristrutturare un immobile, adiacente alla vera casa natale del santo, ormai divenuta una chiesa, e ricreare gli ambienti di quelle che erano le case tipiche dell’epoca attribuendo così all’opera di alto valore socio-culturale. Dalla lettura del progetto si scopre che una parte dell’immobile sarà arredata con complementi dell’epoca storica del Rinascimento e con statue a grandezza naturale dei genitori e del Santo, in più, e non meno importante, si pensa di adibire un vano della casa a mostra permanete, con opere antiche e non, riguardanti San Francesco.

Insomma si tratta di un progetto ambizioso che sicuramente rientra in quelle che vengono definite sfide difficili, che solo con la caparbietà e la accuratezza dei dettagli, legate ad una importante campagna di promozione, può ambire a traguardi di tutto rispetto.