PAOLA – Prosegue con grande successo di pubblico e di critica il “Come d’incanto Festival – Estate paolana 2021” a cura dell’amministrazione Comunale di Paola in collaborazione con l’Associazione Amici di Palazzo Stillo Ferrara ed il cofinanziamento della Regione Calabria in quanto progetto rientrato tra gli “Eventi culturali storicizzati”.
Il cartellone porta la firma della direzione artistica del M° Luigi Stillo e della direzione organizzativa della dott.ssa Giusy Ferrara che ne ha anche condotto quasi tutte le serate.
Questa sera presso la suggestiva area Festival S. Agostino alle ore 21.30 il pianista e compositore pugliese Vincenzo Cipriani presenterà il suo progetto crossover jazz “Around the music”. Le composizioni, tra loro differenti per stile, pathos e forma, si caratterizzano per una struttura formale solida legata al jazz cameristico influenzato dalla musica classica, dal funky, latin e alcuni stilemi ritmici e melodici tipici della cultura araba. Elemento di originalità del progetto è la presenza della viola, strumento notoriamente in uso nel repertorio barocco e classico, che, in questo contesto assume colori, sfumature e timbri del tutto inusuali.Ad accompagnare Vincenzo Cipriani al pianoforte ci saranno gli stessi musicisti che lo hanno accompagnato nelle precedenti tournée in Italia e all’estero negli ultimi anni: Piero Massa-viola, Francesco Rondinone-drums, Giuseppe Pignatelli-electric bass.
Dopo l’inaugurazione delle due mostre il 14 Luglio scorso “Vita, opere e miracoli di S. Francesco di Paola” in Via IV Maggio e “Paola tra 800 e 900” in Vico Montevergine che essendo permanenti potranno continuare ad essere visitate, il 29 Luglio si è tenuta la passeggiata musicale “balconi in musica” in compagnia del cantastorie Wiliam Gatto e dei figuranti in costume d’epoca dell’Associazione “Le brave ragazze” e la collaborazione del Comitato Rocchetta, da Piazza IV Novembre è partito un trekking urbano tra i vicoli del centro storico con quattro soste musicali sotto altrettanti balconi: dal balcone dell’orologio, Matteo Nompenso alle percussioni, da Palazzo Stillo Ferrara il soprano Francesca De Blasi, dal balcone di casa Filiberto in piazza Rocchetta Maria Luisa Pagnotta flauto traversiere e Maria Teresa Veltri violino barocco e dal balcone di casa Luppoli a Piazza Pizzini Emilio Amendola alla chitarra e Andrea Miceli al mandolino.
Il 4 Agosto entrato nel vivo il Come d’incanto Festival è stata inaugurata l’area Festival S. Agostino con il seguitissimo ed affascinante Alessio Boni in “Concierto de Alma” uno spettacolo bellissimo con liriche di Neruda e Garcia Lorca e musiche di De Falla, Granados, De Sarasate e Piazzola, al vioino Alessandro Percich e al pianoforte Gabriella Orlando.
Il 5 Agosto è stata la volta della “Notte dei Pianoforti” che si è svolta invece nell’area commerciale della Città. Protagonista indiscusso il pianoforte con tre eventi in tre location diverse, opportunamente allestite, tre generi diversi, interpreti e orari diversi. Si è partiti dal suggestivo gazebo della Villa Comunale alle 21.30 con “Il pianoforte romantico”, protagonista il raffinato pianista Alessandro Marano che ha proposto un concerto con le più belle pagine di Chopin, Liszt e Mussorgsky. Si proseguito nell’area pedonale di Corso Roma dove alle 22.30 si è tenuto il concerto Briciole di Memoria… nella canzone italiana, affidato al poliedrico pianista Paolo Luciani e alle splendide voci di Giuseppe Morrone e Noemi Luciani pop/Jazz. Il concerto è partito dal bel canto italiano, che ha dato lustro alla lingua italiana nel mondo, giungendo alla moderna canzonetta, raccontando attraverso il percorso aneddoti della vita comune del tempo e avvenimenti storici correlati. Si è concluso nella suggestiva Piazza del Popolo alle 23.30 circa con il Tango Nuevo Trio, omaggio al grande Astor Piazzolla nell’anno del centenario della sua nascita, interpretato da Paolo Luciani al pianoforte, Daniele Luzzi al clarinetto e Giovanni Reale al Contrabbasso.
L’11 in area Festival grande spettacolo di David Riondino, cantautore, attore, scrittore del panorama nazionale che ci ha regalato in compagnia del “Duo sconcerto”, il chitarrista Andrea Candeli ed il flautista Matteo Ferrari, “Storie di dame e cavalieri” un viaggio interessantissimo che è partito da Dante, passando da Boccaccio per arrivare ad Ariosto con le sue “uniche” divagazioni.
Il 12 è stata la volta della “Notte delle candele” una serata dedicata alla moda con la sfilata dei bellissimi abiti di Adelpha boutique e alla danza, con le coreografie originali di New Progetto danza, madrina della serata, presentata da Marco Profeta è stata la spumeggiante Barbara Chiappini.
Ieri sera appuntamento con la presentazione del libro di Gennaro Ponte “La Casa non a Caso”. Insieme al Prof. Pino Scaglione docente dell’Università di Trento, sono stati scandagliati temi sociali, politici ed economici, conclusasi con l’affascinante spettacolo di musica elettronica di colori, forme geometriche e sintetizzatori dell’Architetto/musicista Tommaso Muto, nel chiostro del Complesso omonimo.
Ultimo appuntamento sempre con i libri sarà il 24 nella Villa Comunale con la presentazione di “Cosangeles” di e con Paride Leporace, che sarà intervistato dal giornalista Alessandro Pagliaro a cura di App (Arte, pane e poesia).