SAN LUCIDO – Si chiude nel giro di neanche 12 mesi l’era De Tommaso. Nella giornata odierna 7 consiglieri comunali, tre di maggioranza e 4 di minoranza (Staffa Renato, Di Bella Giuseppe, Eugenio Frangella, Luigi Novello, Provenzano Roberta, Caterina Bruno, Luca Morelli) hanno rassegnato le dimissioni decretando la fine della amministrazione comunale. Le incomprensioni e le insidie sono iniziate qualche mese fa allorquando tre consiglieri comunale (di cui un assessore) Staffa, Di Bella e Frangella evidenziarono frizioni culminate il 15 agosto con il distacco ufficiale dalla maggioranza e la costituzione di un gruppo autonomo. Una decisione sottovalutata primo cittadino e dal resto della maggioranza. Incomprensioni divenute poi insormontabili e sfociate con le dimissioni.

Le dimissioni arrivano in piena campagna elettorale per le Regionali che vede ben tre consiglieri comunali impegnati alla corsa a Palazzo Campanella: Luigi Novello (Udc) – Catia Filippo (Pd) e Valeria Pizzuti (Forza Azzurri). Da un bilancio sommario che mette a raffronto chi si è dimesso e chi no, dalla caduta di De Tommaso l’unico che se ne avvantaggerebbe, dal punto di vista politico, è il solo Luigi Novello che tra l’altro è stato l’antagonista del sindaco decaduto alla scorsa tornata elettorale.

Tra qualche ora sapremo il nome del commissario Prefettizio.