In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne l’associazione Artemisia Gentileschi
organizza una giornata di sensibilizzazione per educare e vivere diversamente questa ricorrenza, intesa
principalmente come spunto di riflessione.
L’incontro, dal titolo “C’è sempre una strada per la libertà. Riconoscere la violenza attraverso la narrazione”
è stato pensato ed elaborato al fine di condividere con i ragazzi sempre più testimonianze di ciò che avviene
aldilà dei nostri confini. Il racconto come arma per difendersi. La voce come parola, come presa di coscienza,
condivisione, testimonianza. La voce come canto, come sfogo, lamento e soprattutto speranza.
La realtà femminile araba -e in tutti i paesi del Medio Oriente- appare molto più complessa di come viene
presentata. Un esempio sono le donne musulmane che migrano in Europa, con l’imposizione del velo proprio
da chi le vuole sottomesse e senza libertà di parola. Una riflessione toccherà anche la vicenda di cronaca che
ha visto coinvolte non solo le ragazze iraniane, ma tutte noi.
Il momento di discussione e riflessione, previsto nell’ambito del progetto Reama/Reloaded, si terrà presso
l’Istituto di Istruzione Superiore di Diamante, a partire dalle ore 10.30 di venerdì 25 novembre.
Il dibattito, dopo i saluti dell’amministrazione comunale nella persona del Sindaco Avv. Ernesto Magorno,
vedrà la presenza della dottoressa Maria Loscrì, Presidente del club Unesco Vibo Valentia e sarà occasione per
incardinare un dibattito sull’importanza dei diritti umani e presentare ufficialmente il Premio Shahrazad,
dedicato alla figura femminile e prima eroina del mondo arabo, ma in senso lato del mediterraneo, che
emblematicamente ha scelto di immolarsi per la pace ed il benessere del suo popolo. Interverrà la scrittrice
calabrese Eliana Iorfida, insieme al Dirigente dell’Istituto il professor Graziano Di Pasqua e la presidente
dell’Associazione Artemisia, Diletta Aurora Della Rocca.
La violenza sulle donne è una violazione della persona e dei diritti umani, pertanto non va sopportata, tollerata
e taciuta, ma denunciata e affrontata al fine di migliorare la società in cui viviamo. L’associazione Artemisia
Gentileschi, da anni si propone come luogo di comunicazione, solidarietà e iniziativa contro la violenza, in
qualsiasi forma venga agita