Ospedale Annunziata – Tocilizumab, aggiornamento sulla cura sperimentale
I medici passano da un “cauto ottimismo” ad un “moderato ottimismo”
COSENZA – Ritorniamo ancora una volta sulla cura sperimentale in atto all’ospedale Annunziata di Cosenza. Stiamo parlando del trattamento dei pazienti con il del Tocilizumab che come è ormai noto è un farmaco prodotto dalla casa farmaceutica Roche, ed utilizzato per il trattamento della artrite reumatoide, inibisce al virus l’utilizzo della Interleuchina-6, la sostanza infiammatoria che il Coronavirus utilizza per provocare la polmonite interstiziale.
Nel nostro approfondimento che spera di riscontrare risultati positivi, oggi abbiamo appreso che qualche risultato positivo al momento c’è. Dalle nostri fonti ospedaliere giungono notizie positive soprattutto per i pazienti ricoverati in reparto malattie infettive e trattati con il Tocilizumab. Su questi il farmaco sembra stia producendo dei buoni effetti tanto da far sbilanciare i medici che sono passati dal “cauto ottimismo” al “moderato ottimismo”. Una buona notizia che conforta non solo i pazienti e i familiari di questi, ma tutti noi. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati nel reparto di terapia intensiva resta il “cauto ottimismo” di qualche giorno fa visto che le loro condizioni pur non essendo migliorate non sono neppure peggiorate, quindi rimangono stabili e per i medici questo lascia aperta una porta. Tra l’altro occorre dire che il loro trattamento è molto più complicato visto che sono tutti pazienti con patologie pregresse. Vi terremo aggiornati sull’evolversi dei fatti con la speranza di darvi buone notizie.