CETRARO – Sembra una storia senza fine quella che vede protagonisti i due presidi ospedalieri di Paola e Cetraro al centro di polemiche per via di quelli che erano dei provvedimenti di spostamento temporaneo dei reparti di Urologia e Ginecologia. Inizialmente spostato a Paola per via emergenza Covid, si registra un ritorno ab origine, in particolare per il reparto di Ginecologia, nuovamente oggetto di intervento da parte del direttore dello Spoke, Vincenzo Cesareo che, prende atto della disponibilità (prima non garantita) a gestire le urgenze h24  da parte del primario Angelo Cannizzaro, lascia tutto come è rievocando il precedente provvedimento di trasferimento temporaneo dell’U. O. di Ginecologia nel presidio ospedaliero di Paola.

Dopo tale provvedimento vi era stata la levata di scudi da parte del sindaco di Cetraro che con un atto formale aveva chiesto la disponibilità ai primari di garantire la gestione della emergenza urgenza delle rispettive U. O.

Restano temporaneamente trasferiti nell’ospedale paolano, le prestazioni di chirurgia urgenza emergenza del reparto di Urologia.