CATANZARO – Il presidente della Regione Calabria, mantenendo fede al suo comportamento adottato fino a questo momento di essere diretta nei confronti dei calabresi, ha pubblicato su Facebook un video dove ha parlato della vicenda legata alla RSA di Chiara elle, dove vi sono 60 anziani, 15 dei quali trovati positivi al Covid19. La Santelli con grande senso di umanità che abbiamo riscontrato nel suo viso e nelle sue parole ha usato parole piene di sofferenza

“amici calabresi – ha esordito il presidente della regione – sulla questione della RSA di Chiaravalle, sono rimasta molto scossa, devo confessare che non ci ho dormito diverse notti. Noi abbiamo fatto il massimo di quelle che sono state e sono le nostre possibilità. Abbiamo mandato un infettivologo nella struttura calabrese, dopo il primo ricovero dell’anziano trovato positivo al Covid. Il medico ha trovato 14 persone che necessitavano di ricovero ospedaliero e ci siamo attivati immediatamente per ricoverarli. Io personalmente ho chiamato i NAS e hanno riscontrato condizioni igieniche sanitarie inadeguate tanto che abbiamo revocato immediatamente la convenzione alla struttura e vietato ogni altro ricovero. Immediatamente ci siamo attivati per ricoverare anche gli altri anziani ma questa operazione è stata resa difficoltosa dai parenti degli stessi che si sono opposti al trasferimento in ospedale dei loro cari. Ma adesso posso dire che con l’aiuto dei carabinieri questa operazione è conclusa“. Poi parlando della situazione Coronavirus in Calabria il presidente ha aggiunto: “Stiamo combattendo con le sole nostre armi. Siamo stati lasciati da soli. Però abbiamo fatto 1 tampone ogni 200 calabresi e nostro obiettivo e di farne 1 ogni 100 ed abbiamo preso misure più restrittive di quelle imposte dal governo. Abbiamo chiuso 13 centri calabresi e sto per firmare la chiusura del 14esimo”.

Riproponiamo il video integrale che potrà essere visualizzato attraverso un account Facebook.

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