Cetraro – Cesareo sospende l’attività della U. O. Rianimazione
Il provvedimento prende spunto dalla nota inviata il 30 marzo dal primario del reparto dove si evidenziava o criticità.
CETRARO – Nuovo colpo di scena nella sanità cosentina. Il direttore sanitario dello Spoke Paola-Cetraro, ha sospeso l’attività de reparto di rianimazione del presidio ospedaliero di Cetraro. Cosa è successo in realtà? Leggendo il provvedimento, Cesareo accoglie la nota del 30 marzo, del direttore della U. O. di rianimazione, Maria Franca Occhiuzzi nella quale la stessa ha evidenziato “gravi criticità” ed ha sospeso le attività del reparto “con effetto immediato e fino alla risoluzione di tali criticità”.
Il tutto “secondo le disposizioni della delibera n. 366 del 1 aprile 2020 a firma del commissario Zuccatelli.
A questo punto potrebbe avvenire, visto che non si tratta di un trasferimento di un reparto da un presidio ad un altro, che il personale, totalmente o parzialmente, potrebbe essere inviato a prestare la propria attività lavorativa presso altri ospedali della provincia dove vi sia un reparto di terapia intensiva e rianimazione, uno di questi potrebbe essere, ad esempio, quello di Castrovillari.
Non trova pace la sanità nel tirreno cosentino.