Da Israele una nuova teoria sul Covid, sarebbe un virus a tempo che si azzera dopo 70 giorni

È quanto sostiene Isaac Ben Israel, ex generale israeliano, capo del programma di studi sulla sicurezza dell’Univeristà di Tel Aviv e presidente del Consiglio nazionale per le ricerche e lo sviluppo

ISRAELE – Sono notizie che lasciano perplessi perché del tutto nuove, ma nello stesso tempo innescano una speranza per la lotta contro il Covid19, sperando che questa non si trasformi una illusione. Ma a darla non è una persona qualsiasi ma Isaac Ben Israel, ex generale israeliano, capo del programma di studi sulla sicurezza dell’Univeristà di Tel Aviv e presidente del Consiglio nazionale per le ricerche e lo sviluppo, avanza una teoria rivoluzionaria. Secondo Ben Israel il coronavirus sarebbe di fatto un virus “a tempo“. La sua diffusione si bloccherebbe nel giro di 70 giorni, e in tutto il mondo le evidenze sono queste, come spiegato dallo scienziato all’emittente “Channel 12“. Le critiche non sono mancate ma Ben Israel ha portato evidenze statistiche a supporto della sua teoria: il numero di nuovi casi del covid-19, secondo lo studio, raggiunge il picco dopo circa 40 giorni e raggiunge lo zero dopo 70 giorni. E questa evoluzione, con il picco raggiunto tra la quarta e la sesta settimana, ovvero tra il ventottesimo e il quarantaduesimo giorno, sarebbe la medesima sia nei paesi che hanno messo in atto un severo lockdown, sia in altri che hanno adottato una quarantena molto più morbida, come ad esempio SingaporeTaiwan e

Svezia.