Il Dlf di Paola dona le mascherine ai minimi, alle suore e alla parrocchia S. Caterina V. M.
Nei prossimi giorni il Dlf provvederà a donare altre mascherine ad altri istituti di accoglienza
PAOLA – Superata la fase più cruenta del Covid19, si riprende la normalità con la lentezza imposta dalle regole contenute nei vari dispositivi di legge. Così associazioni e sodalizi sono impegnati in azioni che portano a gesti generosi come quelli registrati oggi da parte del Dlf di Paola, guidata da Mario Crocicchio. Oggi il direttivo del Dlf ha consegnato numerosissime mascherine alla chiesa guidata da don BRUNO di Domenico, all’Istituto Stella del Mare e all’ordine dei minimi. Queste le dichiarazioni raccolte dal presidente Crocicchio.
“stiamo vivendo un periodo di difficolta’ sociale ed economico, dovuto alla pandemia del covid-19 , che il nostro paese non aveva mai vissuto.
le ricadute hanno coinvolto anche la nostra associazione , ferma nelle sue attivita’ da oltre due mesi.
il virus ci sta sottoponendo a una dura prova, ma noi siamo convinti, che malgrado le grandi difficolta’ a cui andiamo incontro saremo in grado di superarla e rinasceremo piu’ forti di prima.
in questo contesto il dopolavoro ferroviario di paola, ha intrapreso delle iniziative importanti :
sono stati devoluti 250 euro all’iniziativa di acquisto per l’ospedale di paola per di ventilatori polmonari;
sono stati distribuiti pacchi alimentari per chi si e’ trovato in difficolta’ economiche.
abbiamo igienizzato l’intera struttura della sede sociale attivando le procedure previste per la tutela dei frequentatori.
abbiamo consegnato pacchi di mascherine ai frati minimi del convento di s. francesco di paola;
abbiamo consegnato pacchi di mascherine a don bruno parroco della chiesa del s.s. rosario di paola;
abbiamo consegnato pacchi di mascherine alla struttura di accoglienza “ stella del mare”;
prossimamente consegneremo pacchi di mascherine alla struttura di residenza per anziani di san lucido ex onpi;
prossimante provvederemo alla consegna di mascherine ai soci del dopolavoro che ne avranno bisogno;
appena le condizioni e le disposizioni sanitarie ce lo consentiranno organizzeremo una giornata di festa all’insegna della fratellanza dell’amicizia e della solidarieta’“.