Amantea – Caporalato, 7 arresti
Gli indagati, secondo gli inquirenti costringevano extracomunitari a lavorare nei campi, a mangiare per terra, obbligati a vivere in condizioni fatiscenti.
AMANTEA – Si tratta di sfruttatamento l’accusa mossa alle 7 persone arrestate questa mattina nella zona del basso tirreno cosentino. Gli indagati, secondo gli inquirenti costringevano extracomunitari a lavorare nei campi, a mangiare per terra, obbligati a vivere in condizioni fatiscenti. Questo il quadro delineato dal personale del Cosí gli uomini del commissariato di Polizia di Stato di Paola che hanno eseguito 7 misure cautelari degli arresti domiciliari e il sequestro di una azienda agricola nei confronti di imprenditori di Amantea e cittadini stranieri accusati di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro (cd caporalato) in esecuzione di un’ordinanza del gip su richiesta della Procura di Paola.
Gli stranieri subivano continue minacce e insulti e consumavano i pasti a terra a differenza degli italiani che potevano sfruttare un tavolo. I lavoratori erano indotti a vivere in alloggi fatiscenti, con bagni malfunzionanti, senza riscaldamenti e locali con 7 posti letto in meno di 70 metri quadrati. L’intera vicenda emersa grazie alle denuncia degli stessi dipendenti.