Affari d’oro – Lettera aperta della figlia di Emilia Gallo

La figlia della indagata in una lettera, dichiarando piena fiducia nella magistratura, ha voluto puntualizzare alcuni aspetti delle notizie apparse sulla stampa

PAOLA – L’indagine Avviata dalla procura della Repubblica di Paola denominata “Affari d’oro” che vede indagata la gioielliera paolana, originaria di Soveria Mannelli per la quale sono state disposte misure di prevenzione patrimoniali, rese note dai magistrati e dalle autorità inquirenti nel corso di una conferenza stampa, oggi fa registrare una presa di posizione da parte della figlia della donna, Sabrina Romanò, che ha sentito l’esigenza di scrivere una lettera aperta con la quale ha voluto fare alcune precisazioni in merito a quanto apparso sugli organi di stampa.

Ve la proponiamo integralmente.

Lettera aperta della signora Sabrina Romanò.

“ L’art. 27, co. 2, della Costituzione afferma che ‘l’imputato non è considerato colpevole sino  alla condanna definitiva’.

Qualcosa non torna mi viene da pensare!
Ed infatti, non si può che rimanere basiti quando dinanzi ad un tale principio, sancito dalla Costituzione Italiana, viene poi concesso a chiunque ne abbia voglia di mettere al patibolo una persona perché ritenuta colpevole, ma di cosa?
Mi riferisco a mia madre, Emilia Gallo. A lei però non è concesso difendersi.
Per lei la presunzione di innocenza non vale. Innumerevoli testate giornalistiche la descrivono come colpevole seppur in fase d’indagini. Si parla come se ci fosse stato un processo. Una condanna definitiva. L’esito di un  terzo grado di giudizio. Si vuole ricordare che l’onere della prova spetta alla pubblica accusa e finora nulla è stato dimostrato.
Emilia Gallo è soggetto incensurato assolta in data 11 dicembre 2020 , dal Tribunale di Paola per il reato di ricettazione nell’unico procedimento pendente a suo carico.
Non spetta a mia madre dimostrare la sua innocenza. La prova spetta a chi afferma e le affermazioni devono corrispondere al vero. Non è vero che siano stati trovati contanti all’interno dell’abitazione, come non è assolutamente vero che ci sia un parco macchine di lusso….
Noi crediamo fermamente nella giustizia e siamo consapevoli che ci vorrà del tempo ma la verità verrà fuori!!! 
Grazie per avermi   dato la possibilità di raccontare anche la mia versione dopo anni di ingiurie e falsità!! Quando si fa cronaca si deve raccontare i fatti veri non quelli riportati per il gusto di colpire le persone…
F.to Sabrina Romanò”
A questo punto spetterà ai Giudici accertare la bontà delle difese.