ROMA – “Dopo settimane di duro confronto” almeno così si legge nella dichiarazione congiunta PD, M5S e Leu, le forze politiche hanno raggiunto l’accordo sul nominativo di una donna, una imprenditrice il cui nome è Maria Antonietta Ventura.

Un nome che circolava da qualche giorno ma che nessuno pensava venisse fuori così all’improvviso con l’annuncio congiunto che ha spiazzato un po’ tutti compresi molti del centrosinistra tra i quali anche l’ex governatore della Calabria, Mario Oliverio che ha asserito: “Nulla da dire sulla persona, ma la scelta non è condivisibile perché vertici stiva e non condivisa con il partito regionale”.

Intanto, a proposito di verticismo, da Roma giungono ancora dichiarazioni congiunte: «La Calabria che si rialza dopo il Covid riparte da una candidatura unitaria di Pd, M5s, Leu, Psi e liste civiche. Riparte dalla forza e dalla tenacia di una donna che mette la sua storia e le sue competenze al servizio della propria terra».

Vedremo se le scelte romane dirette al civismo, come fu per Callipo, riusciranno a compattare l’intera area del centrosinistra Calabrese… De Magistris permettendo.