Coronavirus Calabria – La Regione chiude la zona Tonnara nel comune di Palmi

Si tratta di un provvedimento precauzionale e limitato a contenere un incremento di casi covid

PALMI (RC) – In Calabria ritornano le cosiddette zone rosse. La presidente Santelli ha firmato l’ordinanza che rende “rossa” la località Tonnara insiti nel comune di Palmi. La misura è stata resa necessaria, in via precauzionale, per effetto di un numero crescente di casi di positività al tampone covid registrata nel quartiere della città.
“La limitazione agli spostamenti nella zona della Tonnara – viene specificato – è per un breve periodo, dalle 00.00 di lunedì 22, e fino alle 14.00 di venerdì 26, salvo revoca anticipata qualora ce ne fossero le condizioni.


E’ disposto il divieto di allontanamento da parte di tutti gli individui ivi presenti, riducendo drasticamente ogni possibilità̀ di vicinanza fisica e limitando al massimo ogni spostamento. E’ disposto il divieto di accesso, fatta salva la possibilità di transito in ingresso e in uscita dal territorio individuato per gli operatori sanitari e socio-sanitari, del personale impegnato nei controlli e nell’assistenza e nelle attività̀riguardanti l’emergenza e delle forze dell’Ordine, Forze di Polizia, Forze Armate e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco impiegati per le esigenze connesse al contenimento della diffusione del COVID-19 o in altri servizi d’istituto, dei servizi pubblici essenziali, per gli spostamenti connessi alle relative attività. Sono consentiti unicamente gli spostamenti ritenuti essenziali, per come elencati in allegato 1 in allegato 1 alla presente Ordinanza, già approvato con l’Ordinanza n. 29/2020, relative alle misure specifiche applicabili ai Comuni identificati come ‘zona rossa’, nei quali l’andamento epidemico aveva avuto una particolare evoluzione. Sono sospese tutte le attività commerciali e produttive, ad eccezione di quelle ritenute ‘essenziali’, se presenti nell’area individuata, i cui elenchi sono rinvenibili negli allegati 1,2 e 3 del DPCM 10 aprile 2020”.


Sulla vicenda è intervenuta anche l’amministrazione comunale di Palmi che ha reputato opportuno l’ordinanza affermando che: “costituisce un sacrificio di qualche giorno che ci permetterà poi di ripartire e vivere al meglio e in totale sicurezza tutto per il resto della stagione estiva appena iniziata”.