Elezioni Regionali – Oggi decisione del Tar sulla incostituzionalità della legge elettorale

L’associazione Wath Women Whant ha impugnato il decreto di indizione delle elezioni regionali firmato dal presidente Oliverio

CATANZARO – Elezioni regionali illegittime? Secondo l’associazione Wat Woman Whant, sì! Il sodalizio nato per la tutela dei diritti delle donne ritiene che la legge elettorale attualmente in vigore per eleggere il consiglio regionale non è in linea con il dettato costituzionale ed in particolare con la Legge 20/2016 che impone misure di riequilibrio delle rappresentanze di genere come previsto dall’art. 122 della costituzione. A darne notizia è il comitato provinciale ANPI di Reggio Calabria che ha sottolineato: “Il consiglio regionale ha deciso di non decidere causando così una gravissima situazione di strappo alle leggi vigenti ed alla Costituzione determinando un ricorso alle urne per eleggere un Consiglio Regionale attraverso una norma incostituzionale. Questa grave situazione – sottolineano dall’ANPI – denunciata più volte da molte organizzazioni femminili, ha indotto l’associazione Wath Women Whant ad impugnare il decreto di indizione delle elezioni regionali firmato dal presidente Oliverio”. In sostanza l’associazione ha sollevato dinnanzi al giudice amministrativo una questione di costituzionalità della legge elettorale regionale, sostenendo che la Regione Calabria non si è adeguata alle modifiche intervenute in materia di pari opportunità nelle cariche elettive. “Se il Tar – sostiene l’ANPI – nell’udienza prevista per mercoledì 18 dicembre, accogliesse la richiesta di sospensiva presentata dall’avvocatessa Rossella Barberio per conto della Associazione, le elezioni regionali sarebbero sospese ed il consiglio regionale sarebbe costretto a fare quel che finora ha deciso irresponsabilmente di non fare”. Per oggi è prevista la decisione del Tar.