Esulta Misiti (M5S): "approvato mio emendamento per assunzione medici e infermieri per la Calabria"

SANITÀ – Esulta Misiti (M5S): “approvato mio emendamento per assunzione medici e infermieri per la Calabria”

L’importante emendamento proposto dal deputato grillini ed approvato in commissione apre la possibilità di assunzioni di personale medico e infermieristico a tempo indeterminato da assumere in Calabria

ROMA – “Sono orgoglioso dell’emendamento approvato in Commissione Affari sociali che porta la mia firma. L’emendamento, del Decreto Calabria 2, riguarda l’assunzione di personale sanitario e socio-sanitario a tempo INDETERMINATO“.

Ad affermarlo è il deputato del Movimento Cinque Stelle, Massimo Misiti, che con post su Facebook da un importante annuncio che apre le porte a quello che era stato l’appello dei primari di rianimazione degli ospedali hub della Calabria. L’ultimo in ordine di tempo era stato il prof. Sebastiano Macheda, del GOM di Reggio Calabria, che nel corso di una video intervista a noi rilasciata, aveva affermato: “se non si propone ai medici assunzioni a tempo indeterminato nessuno di questi verrà a lavorare negli ospedali a nostro supporto“.

È chiaro che il problema delle assunzioni di medici da inserire negli ospedali calabresi esula completamente dalla politica regionale, visto che la sanità in Calabria è commissariata (anche se si attende la nomina del nuovo commissario) e quindi le scelte relative a nuove assunzioni di personale nella sanità sia demandata completamente alla competenza e soprattutto all’azione del governo e dei deputati nazionali.

Misiti nel dare la notizia, che giustamente compete gli organi nazionali, ha aggiunto: “Da medico e da calabrese conosco bene le difficoltà del sistema sanitario calabrese, e proprio per far fronte a tali problematicità che ho ritenuto importantissimo, attraverso la presentazione di questo emendamento, permettere al Commissario ad acta di poter procedere con un piano di assunzioni straordinario, che consente di affrontare l’emergenza pandemica da Covid19 in Calabria.
Sto lavorando affinché l’organo commissariale calabrese possa lavorare per una sanità più efficiente. Una sanità migliore che, in Calabria, vogliamo e meritiamo”.