Giunta per le Elezioni: A rischio Morrone, Creazzo e Molinaro
Sono tre i consiglieri che entro cinque giorni dovranno fornire prova della loro incompatibilità.
REGGIO CALABRIA – Potrebbe essere una mini rivoluzione quella che potrebbe verificarsi in seno al consiglio regionale a seguito della adunanza della giunta delle elezioni che oggi ha discusso l’incompatibilità di tre consiglieri regionali Morrone, Molinaro e Creazzo. Quest’ultimo si trova in stato di detenzione su intervento della Dda reggina ed è già stato sostituito temporaneamente dal vicesindaco di Locri Raffaele Sainato.
La vicenda di Pietro Molinaro riguarda la presunta incompatibilità per le mancate dimissioni nei termini previsti dalla legge per gli incarichi ricoperti all’Ars e al Cnel. Per Molinaro è già stato presentato ricorso da parte di Luigi Novello. Ricorsi erano stati annunciati anche da Raffaele Sainato nei confronti di Domenico Creazzo che aveva ricoperto il ruolo di presidente del Parco nazionale dell’Aspromonte oltre i termini previsti dalla legge e per le date relativa alla sua messi in aspettativa dalla Guardia di Finanza.
Per quel che riguarda Luca Morrone, infine, la incompatibilità deriverebbe dall’incarico ricoperto all’interno del Cda della società Villa Sorriso S.r.l., accreditata regionale, dal quale si sarebbe ufficialmente dimesso soltanto in data 2 gennaio 2019, mentre il termine previsto dalla legge è quello del 28 dicembre.
Nessuna decisione è stata comunque presa dalla Giunta delle elezioni che chiederà ai soggetti interessati di produrre note difensive e integrazione documentale entro 5 giorni dal ricevimento del provvedimento di richiesta. Per tutti gli altri consiglieri regionali non sono state rilevate situazioni di criticità.