Gli studenti delle scuole paolane all’ombra del Santo per riceverne la benedizione

La scuola è la palestra della cultura. Diventa gioiosa quando a frequentarla sono i bambini e i ragazzi. Ma iniziare un anno scolastico nella città di Paola e non passare sotto il manto benedicente e protettivo di San Francesco è quasi una eresia e si sa una “eresia” del genere a Paola non è consentita. Ed ecco che allora si concretizzano momenti belli che hanno per protagonisti i ragazzi delle scuole infanzia, primaria e secondaria di primo grado Baracche e Francesco Bruno, che incontrano nella casa madre dei minimi i frati di San Francesco che li hanno accolti, grazie anche all’azione dei volontari del Santuario, in modo gioioso e festoso. Il motivo di questo incontro naturalmente rimane quello della benedizione dei ragazzi, degli insegnanti e delle famiglie che dovranno affrontare, ognuno per proprio compito il nuovo anno scolastico già iniziato da quasi un mese. Quello di oggi è stata la giusta occasione per far conoscere ai giovani e giovanissimi studenti i luoghi fondati e dove ha vissuto San Francesco di Paola, visitare una splendida mostra dedicata ai due frati minimi vissuti nel ‘600, Jean Francois Niceron e Emmanuel Maignan che sono tra i più fulgidi esempi del sapere umano appartenenti all’ordine dei Minimi. Insomma tra canti, preghiere, visite guidate che ha coinvolto anche la nuova splendida biblioteca dei Minimi paolani, gli studenti hanno ricevuto la benedizione del Santo che li aiuterà a percorrere con serenità la nuova avventura scolastica. Domani e dopodomani toccherà agli studenti degli altri plessi scolastici e a quelli degli istituti superiori.

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