Il Palatenda di Paola devastato dal vento forte
Le raffiche di vento della scorsa notte hanno scoperchiato il palatenda cittadino determinandone la completa inagibilità
PAOLA – Il vento, si sa, è una delle prerogative della città di Paola legate, come dice una antica tradizione orale legata al santo della carità, che avrebbe chiesto a Dio, in procinto di lasciare per sempre la sua CALABRIA, di proteggere Paola dal terremoto, peste e carestia cedendo, come in una sorta di baratto celeste, il vento come calamità naturale da subire e sopportare. Eppure il vento della scorsa notte non era sembrato talmente forte da classificarlo come “Vento di San Francesco” però le sue raffiche hanno causato danni ingenti in città tra i quali lo scoperchiamento del Palatenda situato in Contrada Tina. I vigili del fuoco nel pomeriggio di ieri erano dovuti intervenire già su Corso Roma dove alcuni gazebo allestiti per i mercatini di Natale erano stati divelti dal cento, nella notte invece è toccato alla palestra tendata di Contrada Tina. Occorre capire a questo punto l’entità dei danni. Capire in particolare se si tratta solo di uno scoperchiamento senza strappi della copertura tale da poter ripristinare in tempi brevi lo stato dell’arte oppure se il vento ha completamente e irremediabilmente rovinato la copertura. In questo ultimo caso i tempi di ripristino della struttura sportiva sarebbero verosimilmente più lunghi e complicati in quanto comporterebbe l’acquisto della nuova copertura che implica procedure di acquisto previste dalla legge.