Inchiesta Archimede, assolta Barbara Mele
L’ex sindaco di San Nicola Arcella si sfoga sui social ed esprime la sua soddisfazione per la sentenza di assoluzione in un processo che la vedeva coinvolta con altri soggetti.
PAOLA – SONO STATA ASSOLTA! Con queste parole inizia il post di Barbara Mele che esprime soddisfazione per la sentenza di assoluzione nel processo “Archimede” che la vedeva coinvolta insieme al altre persone in una indagine della Procura di Paola. Ecco le parole dell’ex sindaco di San Nicola Arcella:
“Carissimi concittadini, con profonda commozione comunico che sono stata assolta nel giudizio che mi vedeva coinvolta presso la Procura di Paola. Nell’ultima lettera a Voi indirizzata, comunicavo la mia volontà di non ricandidarmi a Sindaco di #sna perché profondamente provata da una vicenda giudiziaria che mi aveva inferto ferite terribili che mai augurerei a nessuno. La sentenza di oggi non mi restituisce affatto la gioia perduta, né l’entusiasmo che ho sempre avuto nell’esercitare – con disciplina e onore – la mia funzione di Sindaco.
Mi restituisce, però, la dignità di Amministratore Pubblico che ha sempre operato nella trasparenza e nella legalità a favore dell’interesse pubblico dei cittadini.
L’idea che solo uno di voi potesse serbare il dubbio nella mia condotta è stato il peso più atroce che potessi sopportare dopo quello della morte di mio padre.
Oggi, anche lui sarà felice perché giustizia è fatta!
Ringrazio i miei avvocati Vincenzo Adamo e Giorgio Cozzolino che sin dall’inizio hanno creduto in me e nelle carte che manifestavano un colossale errore.
Non so cosa farò in futuro; so, invece, cosa farò in questo bellissimo presente.
Con la serenità ritrovata, mi dedicherò alla mia famiglia che è stata la vera roccia a cui mi sono aggrappata in questi mesi terribili recuperando il tempo che le ho sottratto in tutti questi anni in cui ho dedicato tutte le mie energie a rendere #sna bella e accogliente.
Un grazie, infine, a tutti Voi, cari concittadini. Grazie infinite per non avermi fatta sentire sola e grazie per essere stati sempre al mio fianco in questa triste e amara vicenda che mi ha negato – per mia esclusiva volontà – il piacere di servirvi ancora.
Per me oggi è Pasqua!
Con questi sentimenti, auguro a tutti voi serenità e felicità.
Barbara”