Masini e Panariello, lo strano incontro che funziona

Ieri al Teatro dei Ruderi di Cirella gremito, il pubblico ha apprezzato la prima della stagione teatrale estiva organizzata da Alfredo De Luca, confermatissimo direttore artistico della rassegna che è diventata un punto fermo della estate del tirreno cosentino

DIAMANTE – Qualcuno si chiederà cosa avranno in comune Panariello e Masini? Nella fattispecie un comico-imitatore e un cantante malinconico. Nel vederli nel loro spettacolo si comprende che hanno molto in comune partendo dalla loro antica amicizia a finire alla loro comune toscanità. Sono stati questi i punti di appoggio che hanno consentito di allestire “Lo strano incontro” uno spettacolo che ha raccolto, sottoforma di sfida con tanto di ring scenogafico, le performance dei due artisti che in alcuni casi si non intercambiati nei ruoli di comico e cantante con una buona riuscita. Ieri al Teatro dei Ruderi di Cirella gremito, il pubblico ha apprezzato la prima della stagione teatrale estiva organizzata da Alfredo De Luca, confermatissimo direttore artistico della rassegna che è diventata un punto fermo della estate del tirreno cosentino. Panariello ha sciorinato con la solita verve i suoi personaggi più famosi, dal bagnino Mario fino a un “ritardatario” Renato Zero che ha trovato nel cantante toscano una ottima spalla frutto di una intesa frutto dell’amicizia tra i due artisti toscani. La stagione teatrale continua per tutto il mese di Agosto con artisti del calibro di Pucci, Francesco Cicchella, Madame e tanti altri.

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