N’DRANGHETA – Colletti bianchi sotto inchiesta nel bresciano

Si tratta di 27 persone tra imprenditori, consulenti e prestanome accusati di avere rapporti con componenti del clan Bellocco

BRESCIA – Dopo gli arresti delle scorse settimane che hanno riguardato uomini appartenenti al clan Bellocco, ieri la procura distrettuale antimafia di Brescia ha iscritto 27 persone nel registro degli indagati nell’ambito di un’inchiesta parallela a quella di Reggio Calabria. A finire sotto indagine sono stati i cosiddetti colletti bianchi: imprenditori, prestanome e consulenti economici tutti operanti tra Brescia e Mantova ai quali viene contestata l’aggravante mafiosa “per aver favorito il clan mafioso”. Secondo i magistrati alcuni dei coinvolti avrebbero avuto rapporti diretti con i componenti del clan Bellocco tra i più potenti della ‘Ndrangheta.

L’attività di investigazione ha portato, nei giorni scorsi, su disposizione della Procura di Brescia, a perquisizioni domiciliari nelle quali sono stati sequestri materiali che adesso sono sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti.