Novita’ nella compilazione del modello Isee
Le nuove disposizioni sono state introdotte dal 23 ottobre 2019
di Nicoletta Toselli
Novita’ nella compilazione del modello Isee.
Le nuove disposizioni sono state introdotte a partire dal 23 ottobre dalla legge n.58/2019.
Nella compilazione del modello Isee sono state introdotte delle novità a partire dal 23 ottobre 2019, per effetto delle disposizioni introdotte dall’art. 28-bis del Decreto legge 34/2019 convertito dalla Legge 58/2019.
I nuclei familiari che posseggono un ISEE ordinario possono richiedere il calcolo dell’ISEE corrente se si verifica anche e non solo in maniera alternativa le seguenti comdizioni:
1)una variazione della situazione lavorativa ovvero un’interruzione dei trattamenti previdenziali, assistenziali e indennitari non rientranti nel reddito complessivo (dichiarato ai fini IRPEF) per uno o più componenti il nucleo familiare;
2)una variazione della situazione reddituale complessiva del nucleo familiare superiore al 25% rispetto alla situazione reddituale individuata nell’ISEE calcolato ordinariamente.
Praticamente l’ISEE corrente aggiorna il valore dell’indicatore ISEE prendendo a riferimento i redditi relativi a un periodo di tempo più ravvicinato di quanto accadeva ora .
Tutto è calcolato sui redditi e trattamenti percepiti dal nucleo familiare negli ultimi dodici mesi. Se un lavoratore dipendente a tempo indeterminato per cui sia intervenuta una risoluzione del rapporto di lavoro o una sospensione dell’attività lavorativa o una riduzione della stessa è possibile, in alternativa, indicare i redditi ed i trattamenti percepiti negli ultimi due mesi, come base di calcolo del reddito annuale.
Il periodo di validità è esteso ai 6 (sei) mesi con riferimento alla scadenza per gli ISEE correnti presentati a partire dal 23 ottobre 2019 .In caso di variazione della situazione occupazionale o della fruizione dei trattamenti, l’ISEE corrente deve essere aggiornato entro due mesi dalla variazione.
Con il Decreto interministeriale n. 347 del 4 ottobre 2019 sono stati approvati i nuovi modelli della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), nonché le relative istruzioni per la compilazione.