PAOLA – Nuove iniziative per l’avvio di percorsi formativi on the job Tirocini di Inclusione Sociale sono stati attivati dal Centro per l’Impiego di Paola. In collaborazione con Sviluppo Lavoro Italia il Cpi di Paola diretto dal Responsabile Domenico Abramo, ha organizzato un Job Café che ha coinvolto i commercianti della città di Paola. Presenti nella sala caffe del Catagalli, ospite della riunione, il presidente della associazione commercianti, Paolo Romagno, e ulteriori diciassette esercenti commerciali ai quali sono state spiegate le opportunità di inserimento lavorativo attivabili attraverso l’Avviso n. 3 del Programma GOL – Cluster 104, finanziato con i fondi del PNRR. Oltre al responsabile del Cpi di Paola, Domenico Abramo per la parte pubblica erano presenti Tersa Aloi del Cpi di Paola, Annamaria Veronico e Giuseppe Ventagli per l’agenzia Sviluppo Lavoro Italia.

“Grazie a questo tipo di incontri – ha spiegato il Responsabile del Centro per l’Impiego Domenico Abramo – stiamo raggiungendo tutti coloro che posso chiedere usufruire di questa grande opportunità che consente alle aziende, alle associazioni, ai professionisti di inserire soggetti svantaggiati dal punto di vista occupazionale. Seguendo il dettato della amministrazione Regionale e quindi dell’assessore al Lavoro, Giovanni Calabrese, del Direttore Generale, Fortunato Varone e del dirigente di settore Sergio Tassone, il Centro per l’Impiego di Paola ha avviato un numero considerevole di Tirocini Cluster 104 che sta dando opportunità importanti di supporto alle proprie attività a aziende, commercianti, associazioni e professionisti soddisfacendo nel contempo la necessità lavorativa di soggetti che hanno difficoltà nel cercare lavoro attraverso il loro inserimento nel mondo del lavoro.

Sono molto soddisfatto della partecipazione al Job Cafè da parte dei commercianti Paolani ai quali ribadisco la disponibilità del Centro per l’Impiego di Paola a un confronto, ad ulteriori iniziative ed a consulenze dirette ad agevolare l’incrocio Domanda/Offerta di Lavoro espressa da loro e dalla nostra utenza”.