Paola, assemblea pubblica di Progetto Democratico e Dema punto di partenza per le amministrative di primavera
Partita la corsa alle amministrative che si terranno in città nella primavera del 2021
PAOLA – È partita ufficialmente la corsa alle amministrative 2022. Ad aprire ufficialmente le danze sono stati i due movimenti politici Progetto Democratico e Dema che sembrano pensarla allo stesso modo su come costruire la futura alleanza e soprattutto sulla visone futura della città. All’assemblea cittadina tenutasi nell’Auditorium del Complesso S. Agostino, Molte sono state le presenze, dai comuni cittadini agli esponenti politici e sindacali. Tanti gli interventi tutti di sprone e di denuncia su quella che è stata considerata la situazione della città definita alternativamete dagli intervenuti: “sull’orlo dell’abisso”, “città morta”, “città priva di punti di incontro” ecc.
La linea politica uscita fuori dalla assemblea è quella della netta discontinuità con l’amministrazione attuale e con coloro che fino ad ora hanno governato, che in soldoni significa ‘No’ a Roberto Perrotta e ‘No’ al partito Democratico. Confermato un po’ da tutti e rimarcato da Pino Falbo che ha sottolineato: “Noi abbiamo la schiena dritta e continueremo ad averla. Non ci piegheremo a ricatti o ad inciuci“. Una linea piaciuta anche al Movimento 5 Stelle che ha rincarato la dose: “nelle liste ci vogliono persone perbene e soprattutto competenti“.
Insomma la linea sembra essere tracciata. Adesso c’è molta curiosità su quelle che saranno le decisioni degli altri gruppi di minoranza rappresentati in consiglio comunale a partire da Rete dei Beni Comuni. Sceglieranno la linea della utonomia o decideranno di creare una grande coalizione alternativa insieme a Progetto Democratico e Dema? Vedremo quali saranno le reazioni del mondo politico Paolano.