Paola – Crisi di maggioranza, vince Di Natale. Cassano verso il rientro in giunta
Un azzeramento che potrebbe portare alla riconferma di due quinti della giunta. Non è da escludere il rientro di Tonino Cassano
PAOLA – Alla fine vince Di Natale. Il sindaco di Paola si piega alla volontà del presidente del consiglio che vince su tutti i fronti. La linea del PD passa sotto tutti i punti proposti ed ossia: azzeramento di giunta; mantenimento della presidenza del consiglio comunale e in ultimo il rientro di Tonino Cassano in giunta visto che lo stesso aveva lasciato una porta aperta per il suo rientro che doveva passare dalla “bonifica del terreno da mine” che detto in parole povere, e dalla lettura dei fatti, era silurare uno o due assessori in carica, ciò che con l’azzeramento avverrà di sicuro. Adesso si passa alla fase della individuazione delle persone con alto profilo tecnico che dovranno coadiuvare l’azione amministrativa di Perrotta, ma difficilmente i nomi in seno alla giunta cambieranno drasticamente. Secondo i ben informati vanno per la riconferma Marianna Saragò, Tonino Cassano (che con ogni probabilità rientrerà). Punto interrogativo su Alessio Samà e su Francesco Città che potrebbe lasciare per far posto a nuovo nominativo del PD.
Città potrebbe essere accontentato con un posto nella struttura regionale di Di Natale, mentre quasi sicuramente rimarrà fuori Emilio Mantuano, tra l’altro in rotta di collisione con Stefania Mirafiori. Alla consigliera non è andata giù la nomina di persona vicina a Mantuano nella struttura del Generale, Giuseppe Graziano. La vera e propria new entry in Giunta sarà rappresentata dalla donna, già candidata alle scorse elezioni, indicata da Centro Democratico, il gruppo che fa capo a José Grupillo, mentre a rimanere ancora una volta al palo sarà Idm che non otterrà nulla.
In stand-by anche Barbara Sciammarella, in predicato di divenire presidente del consiglio comunale. Per lei occorrerà aspettare l’8 luglio, data dell’udienza del ricorso al TAR per il seggio di “Io Resto in Calabria”. Se queste voci provenienti da uomini intranei alla maggioranza dovessero essere confermate la giunta di alto profilo è già in essere visto che due/tre quinti di essa è già in carica. Vedremo se queste voci verranno confermate.