PAOLA – Il Porto Turistico diventa realtà

L’assessore regionale, Fausto Orsomarso consegna alla città di Paola un assegno di 20 milioni di euro di finanziamento regionale

PAOLA – La notizia è: Il porto turistico a Paola si farà! È quanto è emerso dalla conferenza stampa organizzata dal comune che ha visto ospite l’assessore regionale alla portualità e al turismo Fausto Orsomarso. Costerà all’incirca 51 milioni di euro di cui 20 milioni di parte pubblica e 31 milioni di parte privata. Ma andiamo per ordine. Nella mattinata di oggi, in una giornata afosa l’appuntamento con la stampa è stato dato nell’aula consiliare dove però sono accorsi anche cittadini comuni e appartenenti alle associazioni cittadine. Nel suo tour di promozione di Calabria Straordinaria, Orsomarso è giunto nella città di Paola per dare la notizia e consegnare simbolicamente un assegno di 20 milioni di euro al Comune di Paola, frutto del finanziamento regionale che consentirà alla giunta Perrotta di essere parte, in nome e per conto del comune di Paola, di una società mista pubblico privata che realizzerà il porto in città. Presenti all’appuntamento molti componenti della giunta, il responsabile dell’ufficio tecnico, Fabio Iaccino e diversi consiglieri di maggioranza e minoranza della amministrazione cittadina. Ad aprire i lavori, moderato dal collega giornalista, Francesco Frangella è stata il vice sindaco Marianna Saragò che si è soffermata su quella che è la programmazione in itier sulle opere importanti messe in cantiere, grazie alla sinergia Comune-Regione Calabria. “Oggi – ha sottolineato il vice sindaco – è una giornata speciale perché riparleremo di turismo e progetti innovativi per dare una svolta alla città di Paola che dia un miglioramento alla qualità della vita delle persone. Non è vero che c’è incapacità di attrarre finanziamenti. Ad esempio tra poco inizieranno i lavori del palazzo di città e creare un museo multimediale. Siamo ad esempio inseriti nel progetto della ciclovia. Su quello che stiamo progettando sul turismo abbiamo incontrato il favore della lungimiranza dell’assessore Orsomarso“.

Ma a dare l’annuncio tanto atteso è stato l’assessore Fausto Orsomarso che ha prima fatto una panoramica su quello che è il programma regionale “Calabria Straordinaria”.
Questa terra – ha affermato con convinzione l’assessore regionale al turismo – merita una rottura culturale. Questa terra merita di esser amata e l’amore si dimostra con gli atti, delibere e non con le chiacchiere. Il turismo che vale 22% del PIL regionale vorremmo che arrivasse al 40%. Io ritengo che Paola debba essere la Capitale del Tirreno, non perché amo meno le altre città ma per ciò che rappresenta. Non si può più pensare di fare politica come si faceva una volta ma pensare invece su grandi modelli di sviluppo, questo se vogliamo essere davvero degli amministratori innovatori.
Che cosa è Calabria Straordinaria? È l’idea di fare turismo tutto l’anno, in questa nostra terra dove c’è il sole 350 giorni all’anno. Ecco perché ho messo il 50% delle risorse sul turismo. Noi abbiamo almeno 100 marcatori identitari distintivi e noi puntiamo su questo per promuovere la nostra terra.
Ma è importante per crescere ulteriormente aumentare le infrastrutture.
La rottura culturale si fa non discutendo con i mediocri e gli arroganti.
Sulla portualità abbiamo fatto grandi investimenti. Stiamo lavorando per realizzarlo a Paola. Abbiamo deliberato un finanziamento di 20 milioni di euro per il porto di Paola. Intervento che si completa con finanziamento privato. Questa opera è fondamentale e centrale per l’intera costa. Oggi il progetto è completo ed è già deliberato dalla giunta regionale“. L’annuncio ha sollecitato un applauso degli intervenuti che finalmente vedono concretizzarsi un progetto di cui si parla da tempo immemore. Naturalmente il piú entusiasta è apparato il sindaco, Roberto Perrotta che prima di soffermarsi sul porto ha voluto ringraziare la giunta regionale per la lungimiranza dell’azione politico-amministrativa. “Tra poco – ha chiosato il sindaco – partiranno i lavori della depurazione per un importo di 4 milioni di euro.
Voglio riconoscere a Spirlí di aver smosso le acque per ciò che riguarda il Bando Borgo dei Borghi. Grazie al suo attivismo abbiamo ottenuto la nostra parte di finanziamento con il quale creeremo un museo multimediale e altri interventi nel nostro centro storico. La presenza di Orsomarso mi consente di dire una cosa. Quando la Santelli è stata eletta ho parlato con lei e ho notato come abbia mantenuto fede alla sua idea di non essere partigiana ma di adottare una politica complessiva che riguardasse tutta la Calabria senza privilegiare alcune zone rispetto ad altre. Le parole pronunciate dalla Santelli nel suo ultimo intervento il 4 maggio dello scorso anno rappresentano un suo testamento spirituale che apprezzo tantissimo e devo dire che quelle parole le ho ritrovate poi in ogni membro della sua giunta.
Io ritengo che Paola debba essere la marina di Cosenza. Oggi grazie alla lungimiranza dei nostri amministratori regionali stanno per partire opere importanti che consentano di raggiungere questo obiettivo come la metropolitana leggera. Un ringraziamento particolare va all’assessore Orsomarso che ha svolto un ruolo importante nel pieno rispetto istituzionale. Il porto, e lo dico con l’emozione nel cuore, è il mio regalo più bello per Paola“. Poi sul porto ha affermato: “Il porto per Paola, richiamando un gergo calcistico è la Coppa dei Campioni. Ringrazio tutti i tecnici, i componenti della giunta e i consiglieri comunali che hanno creduto in tutto questo. Nella vita c’è bisogno di pontieri ecco perché ringrazio anche quei consiglieri comunali di opposizione che hanno scelto di non fare opposizione a prescindere ecco perché ringrazio in particolar modo il consigliere Logatto e Serranò. Questo atteggiamento secondo me è quello giusto perché al disopra di tutto c’è il bene di Paola“.
Alla domanda da noi posta sui tempi di realizzazione, il sindaco Perrotta ha affermato che saranno brevi e che per lui sarebbe bello prima che la sua attuale esperienza amministrativa giunga al capolinea (probabilmente si ricandiderà) vedere l’inizio dei lavori che con ogni probabilità si ipotizza potrebbero terminare nel giro di tre anni.