Paola – In via Castello nuova discarica a cielo aperto
Continuano a giungere le segnalazioni da parte dei cittadini esasperati. Una situazione che va avanti da diverso tempo
PAOLA – Se l’acqua manca in alcune zone della città da diverso tempo, nonostante la Sorical si sia dichiarata soddisfatta dichiarando che il “Tirreno cosentino regge all’impatto dell’estate 2020“, (leggi qui) di sicuro a non mancare per le vie del centro è la spazzatura. Dopo le varie denunce veicolate tramite Mimmo Abramo Notizie che hanno portato a risultati soddisfacenti, con rimozioni dei cumuli di immondizie segnalate, continuano a pervenirci foto da parte dei nostri lettori che segnalano scempi irrisolti. L’ultima quella di Via Castello dove la spazzatura, depositata in strada da incivili, non viene raccolta da diverso tempo nonostante sul contratto tra la ditta Ecologia Oggi e il Comune di Paola, vi sia espressamente previsto un servizio “lepre” di raccolta straordinaria che evidentemente non viene effettuata, tanto è vero che, il comune nell’ultima fattura liquidata alla ditta in questione abbia decurtato la somma a titolo di penale per la mancata raccolta straordinaria da gennaio a maggio 2020.
Eppure la città di Paola dovrebbe essere pulita a dovere visto che, secondo le dichiarazioni dell’ex vice sindaco Tonino Cassano, l’amministrazione comunale versi nelle casse di Ecologia Oggi somme per la raccolta di circa 9 mila tonnellate annue di rifiuti mentre quelli effettivi ed accertati siano circa 6 mila tonnellate. Che in soldoni significa che la città di Paola paga per un terzo in più di quello che è il suo fabbisogno. Situazione che non sembra essere cambiata visto che nello schema di bilancio preventivo approvato dalla giunta la quota parte annuale è rimasta invariata, questo perché nessuna rimodulazione contrattuale è stata effettuata. Adesso i cittadini residenti in via Castello sperano che le ormai famigerate “autorità competenti”, più volte interpellate, e che dovrebbero conoscere a menadito la situazione sul territorio sollecitino la ditta incaricata della raccolta di far rimuovere lo scempio nel cuore del centro storico cittadino.