PAOLA – La maggioranza ha deciso. La scuola riparte il 28 settembre
Lunedì il sindaco emetterà l’ordinanza di rinvio, accogliendo la richiesta del PD che è diventata quella della intera maggioranza
PAOLA – Una richiesta snobbata sul gruppo di maggioranza, una risposta del tipo: “se questi sono i presupposti non ci sono le condizioni per andare avanti” a cui è seguita una riunione di maggioranza che ha portato alla redazione di un documento condiviso sono tutti passaggi che hanno portato l’amministrazione comunale a scelgliere la strada del rinvio. Dunque le scuole nella città di Paola inizieranno tutte il 28 settembre, e per tutte si intendono di ogni ordine e grado. La maggioranza nella riunione di oggi ha deciso, di andare contro la decisione della giunta regionale, “accogliendo” la richiesta del gruppo consiliare del PD che si trasformerà in una ordinanza del sindaco che verrà emanata lunedì mattina. Naturalmente la motivazione è quella di avere più tempo per sanificare le scuole con riferimento a quelle che saranno seggio elettorale nella consultazione referendaria. Eppure la giunta, seppur decimata aveva lavorato bene per consentire alle scuole di ripartire in sicurezza. Almeno così sono pronti a giurare gli assessori dell’esecutivo Perrotta.
Ma tutto questo non è bastato. C’è il referendum e le aule da sanificare, tenendo conto che queste sono, numericamente, nettamente esigue rispetto a tutto il complesso scolastico Paolano. Ma va bene così. Però è chiaro che più che una scelta in sicurezza appare più che altro una scelta di natura politica. A questo punto ci si aspetta che con 6 giorni in più a disposizione nessuna defaillance si verificherà all’atto della riapertura dell’anno scolastico, che occorre ricordarlo a Paola, come in pochi altri luoghi calabresi terminerà più tardi rispetto al resto della Calabria. La scuola deve durare per legge un certo numero di giorni che si aggira intorno alle 200 giornate. Ne vale la validità dell’anno scolastico. Ed allora bene così. Si riapre in sicurezza. Nella sicurezza più assoluta e questo non può che far piacere. Speriamo bene.