PAOLA – Ormai sembra essere un’abitudine ricorrente: il consiglio comunale non riesce a riunirsi. Oggi alle 15.30, il presidente Serranò aveva convocato la massima assise cittadina che non si è tenuta per l’assenza annunciata dei tre consiglieri del Pd, quella di Francesco Sorace e della consigliera Stefania Mirafiori. Cinque assenti appartenenti alla sfilacciata maggioranza di governo che per ammissione degli stessi Democratici non esiste più. L’assenza scontata della minoranza ha determinato la mancanza del numero legale e l’aggiornamento in seconda convocazione nella giornata di domani alla stessa ora. Il consiglio comunale odierno era e continua ad essere di fondamentale importanza essendo previsto per l’approvazione di variazioni di Bilancio che consentirebbero di pagare gli stipendi e le tredicesime ai dipendenti comunali. La situazione politica a questo punto si incancrenisce ancor  di più con il PD che urla la propria indignazione nei confronti del sindaco definito addirittura “Capo Condomino” e con i Perrottani che in più occasioni hanno invitato i dissidenti ad essere conseguenzali al loro dire e presentare le dimissioni e rimettere il mandato ai cittadini. Ma questo evidentemente non sta bene al PD che allo stato attuale non ha assunto alcuna iniziativa circa la raccolta delle firme per la sfiducia a Perrotta.

Per il consiglio comunale tutto rimandato a domani. Vedremo se questa volta ci saranno i numeri.