Papa Francesco affida il mondo alla Madonna
Il Santo Padre: “perdonaci o Signore se abbiamo pensato di poter fare a meno di Te”
CITTÀ DEL VATICANO – Si è appena conclusa la preghiera di affidamento del mondo alla Madonna e a Dio da parte del Santo Padre. Francesco sceso in una Piazza San Pietro deserta e bagnata dalla pioggia, ha pregato per la sofferenza umana chiedendo a Dio, per intercessione di Maria Santissima, la liberazione dal male della pandemia.
Dopo la lettura del Vangelo Papa Francesco ha elevato una supplica al Signore usando parole forti e di penitenza in nome e per conto di tutti gli uomini della terra.
ECCO LE PAROLE PIÙ SIGNIFICATIVE DEL SANTO PADRE
“Siamo andati troppo veloci, presi dai guadagni. Non abbiamo ascoltato il tuo richiamo, quello dei poveri.
Abbiamo pensato di rimanere sani in un mondo malato. Svegliati oh Signore e aiutaci in questa sofferenza.
Siamo stai sorpresi da una tempesta improvvisa ed inaspettata.
Questo, oh Signore non è tempo del tuo giudizio ma del nostro giudizio. È il tempo di reimpostare la nostra vita e condurla verso di Te.
Medici, infermieri, addetti supermercati, addetti polizie, sacerdoti, forze dell’ordine ma tanti altri, tutti, abbiamo scoperto nella sofferenza che nessuno si salva da solo.
Perché avete paura? Non avere ancora fede?
Abbiamo bisogno del Signore come gli antichi naviganti delle stelle. Con Gesù a bordo non si fa naufragio. Egli porta il sereno nelle nostre tempeste perché con Dio la vita non muore mai.
Attivare la solidarietà in questo momento in cui tutto sembra affondare.
In mezzo all’isolamento in cui stiamo soffrendo la manzanza degli affetti, il Signore ci chiama a tenere accesa la fiamma della speranza.
Dimentichiamo il nostro affanno di onnipotenza che significa aprire spazi in cui tutti siamo chiamati a occupare spazi di fraternità e solidarietà.
La Croce del Signore è la nostra forza aggrapoiamoci ad essa perché ci da speranza.
Ci affidiamo alla Madonna. Da questo colonnato vi benedico tutti, tutti gli abitanti del mondo.
Signore benedici tutto il mondo anche se la nostra fede è debole non lasciarci in balia della tempesta“.
PAPA FRANCESCO STA CONCLUDENDO QUESTO ATTO DI AFFIDAMENTO CON LA PREGHIERA E L’ADORAZIONE EUCARISTICA CONCEDENDO L’INDULGENZA PLENARIA URBI ET ORBI