Reggio Calabria, Passeggiata antiracket
Tra i partecipanti rappresentanti delle forze dell’ordine
(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 18 OTT – Un percorso in 9 tappe, lungo le strade della città, con sosta davanti ad altrettanti esercizi commerciali i cui titolari si sono ribellati al pizzo, hanno reagito alle richieste estorsive della ‘ndrangheta e per questo sono entrati a far parte della rete di Libera, “RLR – La libertà non ha pizzo”.
Una “passeggiata antiracket”, nata dalla collaborazione tra il questore di Reggio Calabria Maurizio Vallone e l’associazione Libera, per esprimere vicinanza e sostegno a chi resiste. La passeggiata si è snodata per un km e mezzo per le vie della città, partendo dalla Prefettura. In prima fila il prefetto Massimo Mariani, il Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura Prefetto Annapaola Porzio, il questore Maurizio Vallone ed i vertici provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria, il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, il referente provinciale dell’Associazione “Libera” Giuseppe Marino