SCALEA – Dopo il caso Licursi il consigliere comunale Orrico chiede le dimissioni della giunta

Orrico ha evidenziato che “una questione di etica e di rispetto verso i cittadini, impone loro di rassegnare le dimissioni alla luce di ciò che viene contestato dalla Magistratura, al sindaco Gennaro Licursi”.

Il consigliere comunale di Scalea, Eugenio Orrico

di Nicoletta Toselli

SCALEA – Dopo i recenti fatti che hanno riguardato le vicende giudiziarie del primo cittadino Gennaro Licursi (LEGGI QUA), la città di Scalea vive un altro dei tanti momenti difficili dal punto di vista amministrativo. Questa volta è il consigliere comunale, Eugenio Orrico che nel corso dell’ultimo consiglio comunale, ha chiesto le dimissioni della giunta e dell’intera maggioranza. Orrico ha evidenziato che “una questione di etica e di rispetto verso i cittadini, impone loro di rassegnare le dimissioni alla luce di ciò che viene contestato dalla Magistratura, al sindaco Gennaro Licursi. Il primo cittadino di Scalea, accusato di truffa aggravata ai danni dello stato, attraverso i suoi legali, dovrà ora dimostrare la propria estraneità ai fatti. L’accusa mossa, è di una gravità inaudita, che difficilmente porterà questa amministrazione comunale a relazionarsi con la Questura, la Prefettura, la Regione e la Provincia, che sono apparati dello stato. Credo che da parte di questi Enti, sia ormai venuta meno la fiducia. Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni. Molti punti sono stati rinviati per l’assenza in consiglio comunale del sindaco, tra i quali: le interpellanze riguardanti la Pro Loco, il por.to turistico e la mozione sulla delibera della Corte Dei Conti che il prossimo 22 Gennaio si dovrebbe determinare sul probabile dissesto.” Il consigliere Orrico valutata la gravità generale ha aggiunto: Ho votato decisamente contro la variazione d’urgenza di bilancio che prevede ulteriori 12mila euro al capitolo turismo. Un capitolo che nell’arco di nove mesi, ha potuto godere di circa 40mila euro compresi anche quelli destinati allo Sport. Che fine hanno fatto tutti questi soldi se nulla è stato realizzato a Scalea?”