SENTENZA TAR – Aieta, vince il governo come era prevedibile

Per Aieta la Calabria é stata esposta ad una magra figura e resta aperta una ferita col Governo che avremmo preferito aprire per altre questioni

REGGIO CALABRIA – Dopo la sentenza del Tar non si lasciano attendere i commenti della politica. Dopo quello arrivato direttamente dal presidente della Regione, Jole Santelli, è giunto quello del capogruppo DP in seno al consiglio regionale che ha cossi commentato:

Giuseppe Aieta – Capogruppo DP consiglio regionale

“Se fossi stato Presidente della Regione Calabria e avessi firmato un’Ordinanza come quella relativa alla riapertura di bar e ristoranti, davanti all’opposizione del Governo e alla disapplicazione di quasi tutti i Comuni calabresi, avrei senza remora revocato.
Pensare di sfidare il mondo porta diritti al fallimento.
Avevamo proposto di ritirare il punto 6 dell’Ordinanza (apertura bar e ristoranti) anche alla luce della nostra proposta che consigliava la formazione del personale e tempi in linea con il Governo ma, furbescamente, si é tentato di coinvolgerci nel tritacarne della confusione alimentato da tifosi che o non sanno leggere o fanno finta di non saper leggere.


COSA RESTA DI TUTTO QUESTO?
Resta che la Calabria é stata esposta ad una magra figura e resta aperta una ferita col Governo che avremmo preferito aprire per altre questioni (vedi Sanità) come pure é avvenuto in passato nella solitudine o, peggio, nella trasversale opposizione rispetto alla fine del commissariamento.
Per ciò che ci riguarda continueremo a difendere i diritti dei calabresi collaborando, come più volte abbiamo dimostrato, con proposte precise e sempre sostenute dalla ragionevolezza e dalla visione come di recente é avvenuto per il bando RiapriCalabria“.