UN PREMIO LETTERARIO DEDICATO A SAN FRANCESCO CHE FACCIA DI PAOLA LA CITTA’ DELLA POESIA
L’idea è quella di istituire, in collaborazione con una grande casa editrice, il Premio Internazionale di Poesia “Il Minimorum”. Esso consentirebbe di invitare i poeti e gli scrittori, in erba o affermati, a presentare la propria opera (una poesia) per consentire loro di partecipare al concorso.
Da sempre e con giusta causa la città di Paola viene identificata come la “Città di San Francesco”. Chi potrebbe mai opinare una cosa del genere? Chi mai potrebbe opporsi ad una titolazione di tale tenore? Sicuramente nessuno. San Francesco di Paola è stato e rimane nel tempo, sin dal lontano 27 marzo 1416, il più illustre cittadino che la nostra città abbia mai avuto. Ma se il santo della carità, questo è solo uno dei tanti appellativi sacri con cui è universalmente conosciuto, è un così importante personaggio storico capace di cambiare le sorti del mondo dell’epoca in cui ha vissuto, perché non si è mai pensato di tributargli un grande evento di natura culturale che possa onorare pienamente la sua figura. Quando si pensa alla sublimazione dei sentimenti, alla ispirazione dell’anima viene subito in mente la “Poesia”. La capacità di mettere in versi l’espressione del proprio cuore, del proprio stato d’animo è da sempre considerato un grande dono e soprattutto un’arte che ha consegnato alla storia grandi nomi della letteratura all’intera umanità.
L’IDEA PROGETTUALE
La città di Paola ha da sempre dedicato al suo santo patrono diversi tributi, l’unico che si perpetua nel tempo è la grande festa dei primi quattro giorni di Maggio con i patronati sulla Calabria, sulla Gente di Mare e sulla città che gli ha dato i natali. Ma cosa è stato fatto a livello culturale?
L’idea è quella di istituire, in collaborazione con una grande casa editrice, il Premio Internazionale di Poesia “Il Minimorum”. Esso consentirebbe di invitare i poeti e gli scrittori, in erba o affermati, a presentare la propria opera (una poesia) per consentire loro di partecipare al concorso.
I poeti partecipanti saranno giudicati, nelle loro opere, da una commissione di esperti scelti insieme alla casa editrice. Le opere inviate per la partecipazione al Premio Internazionale verranno valutate e inserite in una “Antologia” pubblicata dalla casa editrice. Inoltre, nella serata di gala verrebbero invitati tutti i partecipanti e proprio in quella occasione verrebbe svelato il vincitore del Premio Internazionale di Poesia “Il Minimorum”. Questo consentirebbe di trasformare la città di Paola nella città di San Francesco e della Poesia. Ma in che modo? L’opera vincitrice del Premio letterario verrebbe incisa su una stele di ceramica e affissa lungo una via prescelta della città, ovvero in più vie, creando un vero e proprio percorso che attrarrebbe turisti da ogni dove. Una via, un percorso cittadino lungo il quale è possibile passeggiare coccolati dai versi delle poesie. Una idea, una suggestione romantica e nello stesso tempo attrattiva e divulgativa della cultura.
È chiaro che l’amministrazione comunale giocherebbe un ruolo di primissimo piano in questo progetto come potrebbe giocarlo la Provincia di Cosenza e la Regione Calabria o qualunque altro Ente pubblico o privato. Come da “Patron” sarebbe invitata la Comunità dei Minimi.
Dopo aver proposto “Il Palio dell’Infiorata”, consegniamo nelle mani della amministrazione comunale una nuova idea progettuale di carattere turistico-culturale e come sempre siamo a disposizione per collaborare per la sua realizzazione.